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Categoria: CULTURA
Se per un punto passano infinite rette, per due punti ne passa una e una soltanto.
Luca e Aurora sono tessere di un puzzle che non combaciano. Tasselli che raffigurano due parti diverse e distanti della scena, ma che chissà come restano attaccate tra di loro, al punto da assumerne quasi i contorni e adattare le reciproche convessità fino a trovare un punto di incontro. Che non è perfetto, magari è un po’ forzato, eppure resiste, anche quando si cerca di separare i due elementi, per poterli associare a forme più armoniose, che si incastrano facilmente.
“La giusta distanza” non è la storia di un amore totalizzante ed estremo che ti toglie il fiato e ti fa sentire l’essere più fortunato della terra. È una storia di errori, di abitudini, di accettazione e, forse, di perdono. Di dubbi e di difficoltà, di resilienza. Ed è soprattutto una storia di destino.
Non solo quello che ci capita, quello già scritto nelle stelle, bensì quello che ci costruiamo passo dopo passo, scelta dopo scelta. Sbagliando, probabilmente, oppure lottando e cercando di (soprav)vivere e di resistere, anche quando ci sembra di affogare in una vita che non è la nostra, in un’esistenza rubata che ci fa sentire come una controfigura o un attore di riserva che a teatro viene chiamato a interpretare un ruolo inizialmente assegnato a un altro. Cosa si fa quando non ci si sente i protagonisti della propria vita? Si cerca un modo per andare avanti, magari, seminando qualcosa che un domani sarà solo nostro.
Sara Rattaro racconta la storia di due persone terribilmente imperfette e per questo straordinarie, che covano dolori e fingono che i fantasmi non esistano. Che imparano, poi, a conviverci con quegli spettri, presenze ingombranti in un rapporto che chiede esclusività. La loro non è una relazione fatta di slanci e imprevedibilità, ma di consapevolezza che la vita è in perpetuo divenire, mai statica, mai bloccata a un solo momento; è una giostra da cui non si scende, ma che può rivelarsi piena di piacevoli sorprese.
L’ultimo romanzo dell’autrice genovese è un inno alle seconde possibilità, scritto con quella capacità che da sempre la contraddistingue di addentrarsi nelle storie e di coinvolgere qualsiasi lettore, offrendo nuovi orizzonti da guardare, ma soprattutto nuovi occhi con cui farlo.
LA GIUSTA DISTANZA
Sara Rattaro
Sperling & Kupfer
€ 16.90, pp. 248.
